La ceretta a caldo è tra i metodi di depilazione più efficaci per eliminare i peli superflui: è duratura e garantisce un risultato perfetto. Scopriamo come utilizzarla e quando è meglio evitarla,dolorosa ma efficace, garantisce una pelle liscia per almeno 4 settimane aiutandoci a depilare inguine, gambe e ascelle. È formata da un mix di cere e resine che, una volta scaldate e spalmate sulla pelle, imprigionano i peli, anche quelli più ispidi, estirpandoli dalla radice. La ceretta a caldo viene applicata grazie a una spatola o a un roll-on sulla pelle asciutta e poi si strappa con un movimento deciso senza l’utilizzo di strisce: il calore della cera stimola l’apertura del bulbo pilifero facilitando lo strappo in modo da tirar via i peli in modo più agevole. Questa operazione provoca anche una vasodilatazione, per questo non è adatta a chi soffre di fragilità capillare o varici.
Consigli per fare la ceretta a caldo a casa
La ceretta a caldo si effettua di solito dall’estetista, soprattutto se non si è particolarmente esperte. C’è però chi preferisce il fai da te soprattutto per depilare zone del corpo meno delicate, come le gambe. In questi casi è comodo utilizzare un pratico kit per la ceretta a caldo composto da: cera, scaldacera con termostato per mantenere la temperatura costante evitando scottature, spatola e salviettine o oli emollienti post depilazione. In commercio ci sono anche cerette a caldo che si riscaldano nel microonde.
MODO D’USO:Cominciamo facendo uno scrub un paio di giorni prima della ceretta per predisporre il pelo alla depilazione;
prima della ceretta facciamo una doccia e asciughiamo bene la pelle: la ceretta a caldo si effettua, infatti, su pelle asciutta e pulita per facilitare lo strappo;
per sciogliere i dischetti della cera utilizzate uno scaldacera professionali, di quelli con il termostato regolabile così da mantenere una temperatura costante per tutto il tempo della ceretta;
prima di applicare la ceretta sulla pelle verificate la temperatura sul dorso della mano per evitare di scottarvi;
con l’aiuto di una spatola stendete la cera in strisce di larghe 5 cm con uno spessore di 1 cm;
per le gambe, partite dal ginocchio con una striscia continua di almeno 10 cm verso la caviglia;
premete con la spatola sulla cera per alcuni secondi e poi effettuate uno strappo deciso in direzione del pelo;
prima di passare una seconda volta sullo stesso punto lasciate raffreddare la pelle;
una volta terminato eliminate i residui di cera con oli idratanti, o salviette apposite;
applicate infine una crema idratante per riattivare il microcircolo e utilizzate l’olio di mandorle dolci anche tutti i giorni fino a quando i peli non cominciano a ricrescere.
Vediamo ora i pro e i contro della ceretta a caldo confrontata con altri tipi di ceretta: quella a freddo e quella orientale, così da valutare la più adatta in base alle nostre esigenze.
Ceretta a caldo senza strisce
Vantaggi
Tra i vari metodi di depilazione, la ceretta a caldo è quella che garantisce maggiore durata: i peli vengono estirpati alla radice e ricrescono dopo circa 4 settimane;
inoltre la ceretta a caldo indebolisce i peli che con il tempo si riducono di numero e sono più morbidi.
Svantaggi
È un metodo di depilazione abbastanza doloroso e potrebbe provocare un leggero rossore per le 2 ore successive allo strappo;
è necessario un po’ di tempo affinché la cera raggiunga la giusta temperatura e consistenza per essere utilizzata. È quindi un metodo di depilazione più lento
la ceretta a caldo non può essere utilizzata se si soffre di fragilità capillare, varici e insufficienza venosa, in quanto il calore provoca una temporanea vasodilatazione. È sconsigliata quindi anche alle donne in gravidanza, soprattutto nei primi tre mesi di gestazione, periodo nel quale si presenta una maggiore fragilità capillare.
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